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Soleil Noir Sospensione

€2,491.00
In stock
Description

Sostenuta da un solo cavo asimmetrico, la lampada mantiene il suo equilibrio baricentrico grazie agli spessori del corpo che variano da 8 a 25 mm e si propone come elemento illuminante snello e aereo, in grado di portare luce con discrezione ed eleganza. È un oggetto che sfida le leggi della statica, grazie alla tecnologia che permette un design al limite dell’impossibile.

Details
  • Product Code: 4Soleil Noir Sospensione
  • Color: Nero
  • Light bulb att.: LED 35W 3000K CRI 80
  • Materials: Schiuma poliuretanica stampata
Sizes and measurements
  • Larghezza: 120 cm
    Profondità: 62.5 cm
    Altezza: 35 cm
    Diametro rosone: 15 cm
    Altezza rosone: 5 cm
Brand
  • Luceplan

    Ricerca estetica e tecnologica, cultura del progetto, sperimentazione e innovazione, spirito creativo mai disgiunto da funzionalità ed efficienza: è questo sistema di valori che definisce l’identità di Luceplan fin dalla sua nascita nel 1978. Una lunga serie di riconoscimenti, in Italia e all’estero, attestano il portato innovativo e l’eccellenza di un marchio di design lontano da ogni formalismo, concentrato sulla proposta di apparecchi illuminanti tecnologicamente evoluti e flessibili nell’uso.

    Il catalogo Luceplan può oggi contare su un’estesa e versatile gamma di apparecchi per l’illuminazione dagli alti standard prestazionali ed estetici, trasversali e customizzabili per progetti speciali: prodotti che coniugano la funzionalità con l’esigenza decorativa dell’architettura domestica, dalla piccola alla grande scala, ma anche per soluzioni contract. Oltre che nell’adozione delle tecnologie e dei materiali più innovativi, anche introducendo nel mondo della luce soluzioni provenienti da altri ambiti di ricerca, la vocazione sperimentale del marchio si è tradotta da subito, e in anticipo sui tempi, nell’attenzione verso le problematiche ambientali e di risparmio energetico, attraverso la razionalizzazione della produzione nel suo complesso, dall’ideazione, all’assemblaggio, al packaging, così da garantire il corretto ciclo di vita degli apparecchi e la loro dismissione. Oggi Luceplan, aggiornata sulla contemporaneità, ma saldamente ancorata a un patrimonio di esperienze progettuali e produttive unico, rinnova lo spirito d’intraprendenza delle origini continuando l’esplorazione di inedite potenzialità tecniche, funzionali ed estetiche della luce.

    Luceplan. Politica di sostenibilità

    Luceplan è da sempre impegnata nell’indagine tecnologica, formale e progettuale sulla luce, quale strumento per migliorare il benessere dell’uomo e la qualità dell’ambiente. L’azienda riconosce come elementi fondamentali per la sostenibilità del proprio operato i seguenti valori: crescita e sviluppo sostenibile; responsabilità etico-ambientale; tutela e valorizzazione del capitale umano; ricerca e innovazione; salvaguardia dell’ambiente e protezione dell’ecosistema; dialogo e trasparenza.

    Crescita e sviluppo sostenibile

    Il modello di business adottato da Luceplan mira a perseguire obiettivi di solidità finanziaria, redditività e sostenibilità nel lungo periodo. L’azienda s’impegna a sviluppare soluzioni illuminotecniche innovative e performanti, in grado di offrire ai propri clienti prodotti ad alto valore aggiunto che contribuiscono a migliorarne il benessere e la qualità della vita.

    Responsabilità etico-ambientale

    Luceplan s’impegna a operare con integrità e nel rispetto dei più rigorosi standard etici, professionali e legali, integrando nei propri processi decisionali e di controllo gli aspetti ambientali, oltre che economici e sociali.

     

     

     

Designer
Studio Odile Decq
Odile Decq nasce in Francia nel 1955. Architetto e urbanista, iniziò la sua attività nel 1978. Nel 1980 iniziò a lavorare a stretto contatto con l'architetto francese Benoît Cornette, creando insieme a lui lo studio ODBC architectes et urbanistes. Lo studio è conosciuto in tutto il mondo per una serie di importanti opere, come la sede della Banque Populaire de l'Ouest a Rennes, gli edifici per alloggi a Parigi, la ristrutturazione del porto industriale di Gennevilliers. Nel 1996 lo studio ODBC realizzò l'allestimento all'interno del padiglione della Francia alla Biennale di Architettura di Venezia, ricevendo il Leone d'Oro, prestigioso riconoscimento assegnato dall'organizzazione. La partnership fra i due architetti durò fino alla morte di Cornette, nel 1998. Da quel momento in poi Odile Decq si occupò di numerosi progetti internazionali: una villa per il piano urbanistico Cipea (China International Practical Exhibition of Architecture) a Nanjing, Cina; un edificio residenziale a Firenze; il FRAC, Fondo Regionale Arte Contemporanea, a Rennes, Francia; e il più recente MACRO, Museo di Arte Contemporanea a Roma. Nel 2007 Odile Decq diventò direttrice della Scuola Speciale di Architettura a Parigi. Da quel momento l'architetto divide il suo tempo tra la gestione della Scuola per portarla a livelli internazionali e i nuovi progetti in Marocco, come il terminal portuale di Tangeri, in Cina per un Art Hotel, e in Algeria per il completamento di una nuova città.